ESCURSIONI
E TREKKING
Non c’è bisogno di raccontare le potenzialità del Trentino a chi è appassionato di montagna. Percorsi per tutti i livelli, sia per i principianti che per i più esperti.
Anche diversi percorsi per biciclette sono soltanto a una pedalata di distanza. Sul monte Bondone, in particolare, ci si può sfidare a percorrere una salita mitica oggi intitolata a Charly Gaul, o si può facilmente raggiungere il sistema ciclabile che percorre la valle dell’Adige sviluppandosi per 400 chilometri.
Anche diversi percorsi per biciclette sono soltanto a una pedalata di distanza. Sul monte Bondone, in particolare, ci si può sfidare a percorrere una salita mitica oggi intitolata a Charly Gaul, o si può facilmente raggiungere il sistema ciclabile che percorre la valle dell’Adige sviluppandosi per 400 chilometri.
TRE CIME DEL MONTE BONDONE
Il Giro delle Tre Cime del Bondone è il percorso trekking più battuto e rinomato della zona di Trento, probabilmente il più interessante dell’intero gruppo montuoso del Bondone – Stivo.
L’itinerario transita per il Cornetto, il Doss D’Abramo e la Cima Verde, le tre elevazioni che circondano la distesa prativa delle Viote.
Benché sia considerato un percorso trekking, bisogna ricordare che il passaggio per il Doss D’Abramo avviene lungo il segnavia 638A, un percorso attrezzato che supera la fascia rocciosa posta a nord-ovest e scende verso per il canale roccioso e per la cengia sud-est, serviti da cavo d’acciaio. Qui si raccomanda l’utilizzo di equipaggiamento adeguato (imbargatura, longe di sicurezza, casco). È possibile comunque evitare la salita al Doss D’Abramo seguendo il segnavia 636 che aggira la vetta da nord sfruttando un più comodo sentiero che passa sotto le pareti settentrionali della cima e si ricollega con il percorso del giro.
Il percorso offre magnifiche vedute sui Gruppi del Brenta, dell’Adamello, Presanella, Carè Alto, Alpi di Gavardina, Lago di Garda, Val del Sarca, Vallagarina, Val d’Adige. In definitiva un vero balcone sul Trentino a due passi dal capoluogo.
Quota massima: m 2180, Monte Cornetto
Lunghezza: 10,4 km
Durata: 3:30 h circa
Partenza ed arrivo: Località Viote m 1547, Monte Bondone (TN)
Difficoltà: difficile, EEA - per escursionisti esperti con attrezzatura
L’itinerario transita per il Cornetto, il Doss D’Abramo e la Cima Verde, le tre elevazioni che circondano la distesa prativa delle Viote.
Benché sia considerato un percorso trekking, bisogna ricordare che il passaggio per il Doss D’Abramo avviene lungo il segnavia 638A, un percorso attrezzato che supera la fascia rocciosa posta a nord-ovest e scende verso per il canale roccioso e per la cengia sud-est, serviti da cavo d’acciaio. Qui si raccomanda l’utilizzo di equipaggiamento adeguato (imbargatura, longe di sicurezza, casco). È possibile comunque evitare la salita al Doss D’Abramo seguendo il segnavia 636 che aggira la vetta da nord sfruttando un più comodo sentiero che passa sotto le pareti settentrionali della cima e si ricollega con il percorso del giro.
Il percorso offre magnifiche vedute sui Gruppi del Brenta, dell’Adamello, Presanella, Carè Alto, Alpi di Gavardina, Lago di Garda, Val del Sarca, Vallagarina, Val d’Adige. In definitiva un vero balcone sul Trentino a due passi dal capoluogo.
Quota massima: m 2180, Monte Cornetto
Lunghezza: 10,4 km
Durata: 3:30 h circa
Partenza ed arrivo: Località Viote m 1547, Monte Bondone (TN)
Difficoltà: difficile, EEA - per escursionisti esperti con attrezzatura
VIOTE DEL BONDONE - BOCCA DI VAIONA
Il breve trekking che conduce alla Bocca di Vaiona si snoda velocemente fra la verde spianata verde delle Viote del Bondone. La bocca si rivela un punto panoramico d’eccezione: a nord-ovest si stagliano le Dolomiti di Brena; ad ovest il massiccio del Carè Alto; a sud la catena delle Tre Cime; a est il Palon; guardando in basso si osserva nella sua interezza la Valle dei Laghi.
L’esiguo dislivello che si supera, sarà dunque sufficiente per assaporare panorami favolosi. Il Gruppo di Brenta si mostra in tutta la sua straordinaria bellezza in particolare al mattino quando il sole illumina il suo versante est.
Una veloce deviazione a dx consente di salire sulle Roste del Bondone, il crinale prativo posto a nord della Bocca di Vaiola e poco più elevato. Da lì i panorami spaziano ancora più lontano.
Quota massima: m 1695
Lunghezza: 2,2 km
Durata: 1:30 h circa
Punto di partenza: Località Viote m 1547, Monte Bondone (TN)
Punto di arrivo: Bocca di Vaiona, m 1695, Monte Bondone (TN)
Difficoltà: facile
L’esiguo dislivello che si supera, sarà dunque sufficiente per assaporare panorami favolosi. Il Gruppo di Brenta si mostra in tutta la sua straordinaria bellezza in particolare al mattino quando il sole illumina il suo versante est.
Una veloce deviazione a dx consente di salire sulle Roste del Bondone, il crinale prativo posto a nord della Bocca di Vaiola e poco più elevato. Da lì i panorami spaziano ancora più lontano.
Quota massima: m 1695
Lunghezza: 2,2 km
Durata: 1:30 h circa
Punto di partenza: Località Viote m 1547, Monte Bondone (TN)
Punto di arrivo: Bocca di Vaiona, m 1695, Monte Bondone (TN)
Difficoltà: facile
MALGA BRIGOLINA- CANDRIAI
L’azienda agricola è ubicata in loc. Candriai, sul Monte Bondone, ad un’altitudine di 1000 m s.l.m. L’allevamento di mucche da latte costituisce la principale attività dell’azienda.
L’agriturismo offre una cucina tipica trentina: formaggi, insaccati, polenta, spezzatino, strudel e tanto altro, con vendita diretta dei prodotti caseari. È possibile abbinare un percorso sul mondo delle api con una specifica visita alla Baita delle Api, ubicata in prossimità della Malga Brigolina.
Oppure una visita all’allevamento dove i bambini potranno partecipare alla somministrazione del fieno e dei cereali agli animali (mucche, cavalli, asini, capre, maiali e animali da cortile); scoprire il latte: l’origine, le fasi di lavorazione, la conservazione, la trasformazione del latte in latticini.
Periodo e durata delle visite: da metà maggio alla fine di settembre - da lunedì a venerdì - intera giornata/mezza giornata, su prenotazione.
L’agriturismo offre una cucina tipica trentina: formaggi, insaccati, polenta, spezzatino, strudel e tanto altro, con vendita diretta dei prodotti caseari. È possibile abbinare un percorso sul mondo delle api con una specifica visita alla Baita delle Api, ubicata in prossimità della Malga Brigolina.
Oppure una visita all’allevamento dove i bambini potranno partecipare alla somministrazione del fieno e dei cereali agli animali (mucche, cavalli, asini, capre, maiali e animali da cortile); scoprire il latte: l’origine, le fasi di lavorazione, la conservazione, la trasformazione del latte in latticini.
Periodo e durata delle visite: da metà maggio alla fine di settembre - da lunedì a venerdì - intera giornata/mezza giornata, su prenotazione.
PASSEGGIATE A CAVALLO
Se invece di camminare preferite fare delle passeggiate a cavallo vi potete affidare ai nostri amici del maneggio Cavalcailvento. Approfondite altre attività od escursioni sul sito dell'Azienda di promozione turistica di Trento e Monte Bondone.
LAGO DI GARDA
A soli 30 minuti dal Monte Bondone si può raggiungere il famoso Lago di Garda.
Capoluogo della zona del Garda Trentino, Riva del Garda è un importante stazione turistica e fieristica in Provincia di Trento. Con i suoi due porti, Riva del Garda è centro importante per gli sport della vela e del windsurf: sono il vento della mattina, il Pelèr, e quello pomeridiano, l’Ora, a garantire ogni giorno il tempo adatto.
Raggiungere questo posto significa passare dal clima alpino, ideale per staccare dal gran caldo afoso della città, a quello mediterraneo, in soli 30 minuti di macchina!
Per quanto riguarda le attività, è davvero importante spiegare ai nostri clienti tutte le potenzialità che offre questo posto...
Infatti, sono innumerevoli tutti i percorsi ed i sentieri da percorrere a piedi, le varie escursioni, e tutte le piste ciclabili che collegano la zona. Oltretutto, l'estate è possibile fare il bagno nel lago e prendere il sole!
Capoluogo della zona del Garda Trentino, Riva del Garda è un importante stazione turistica e fieristica in Provincia di Trento. Con i suoi due porti, Riva del Garda è centro importante per gli sport della vela e del windsurf: sono il vento della mattina, il Pelèr, e quello pomeridiano, l’Ora, a garantire ogni giorno il tempo adatto.
Raggiungere questo posto significa passare dal clima alpino, ideale per staccare dal gran caldo afoso della città, a quello mediterraneo, in soli 30 minuti di macchina!
Per quanto riguarda le attività, è davvero importante spiegare ai nostri clienti tutte le potenzialità che offre questo posto...
Infatti, sono innumerevoli tutti i percorsi ed i sentieri da percorrere a piedi, le varie escursioni, e tutte le piste ciclabili che collegano la zona. Oltretutto, l'estate è possibile fare il bagno nel lago e prendere il sole!
PARCHI AVVENTURA
Il Trentino vi attende con percorsi all’insegna dell’adrenalina e dell’avventura, per grandi e per piccini! Cosa aspettate?
Librarsi tra le cime degli alberi, scendere sulle rapide di un torrente oppure provare l’adrenalina della velocità degli slittini a due posti su monorotaia, in Trentino è impossibile annoiarsi!
Avventura, velocità, natura e divertimento sono gli ingredienti perfetti per rendere felici sia grandi che piccini! Il Trentino è ricco di offerte per il divertimento della vostra famiglia: parchi avventura, percorso alta fune, slittini su monorotaia vi faranno trascorrere una giornata indimenticabile.
Adrenalina e divertimento alla portata di tutta la famiglia in totale sicurezza!
Librarsi tra le cime degli alberi, scendere sulle rapide di un torrente oppure provare l’adrenalina della velocità degli slittini a due posti su monorotaia, in Trentino è impossibile annoiarsi!
Avventura, velocità, natura e divertimento sono gli ingredienti perfetti per rendere felici sia grandi che piccini! Il Trentino è ricco di offerte per il divertimento della vostra famiglia: parchi avventura, percorso alta fune, slittini su monorotaia vi faranno trascorrere una giornata indimenticabile.
Adrenalina e divertimento alla portata di tutta la famiglia in totale sicurezza!
PISTE CICLABILI
Il Trentino: una regione all’avanguardia anche nello sviluppo di piste ciclabili.
In Trentino si trovano numerosissime piste ciclabili. La rete di piste ciclabili si snoda attraverso le zone più importanti della provincia, infatti da molto anni ormai la Provincia di Trento investe in infrastrutture per le piste ciclabili. Troverete il risultato di tanto sviluppo ed investimento proprio davanti ai vostri occhi.
Alcune tra le principali piste ciclabili:
- Pista ciclabile Val d'Adige - Trento - Bolzano;
- Pista ciclabile della Vallagarina Trento - Rovereto - Avio;
- Pista ciclabile della Valsugana - Levico - Borgo - Primolano;
- Pista ciclabile Lago di Garda - Riva del Garda - Torbole - Mori;
- Pista ciclabile Valle dei Laghi - Torbole - Arco - Valle dei Laghi.
In Trentino si trovano numerosissime piste ciclabili. La rete di piste ciclabili si snoda attraverso le zone più importanti della provincia, infatti da molto anni ormai la Provincia di Trento investe in infrastrutture per le piste ciclabili. Troverete il risultato di tanto sviluppo ed investimento proprio davanti ai vostri occhi.
Alcune tra le principali piste ciclabili:
- Pista ciclabile Val d'Adige - Trento - Bolzano;
- Pista ciclabile della Vallagarina Trento - Rovereto - Avio;
- Pista ciclabile della Valsugana - Levico - Borgo - Primolano;
- Pista ciclabile Lago di Garda - Riva del Garda - Torbole - Mori;
- Pista ciclabile Valle dei Laghi - Torbole - Arco - Valle dei Laghi.
CASTELLI
DEL TRENTINO
Avvolti dal mistero e sparsi in tutta la regione sono i castelli trentini.
Il Trentino è una regione ricca di castelli, rocche e ruderi di edifici antichi. Di certo, la posizione del territorio, tra le terre germaniche e la Pianura Padana, hanno favorito la costruzione dei castelli trentini nel corso dei secoli.
Molti di essi si trovano in posizioni strategiche rispetto alle vallate ed ai percorsi che attraversano le Alpi, ideali per il controllo dei traffici e la difesa dei possedimenti.
Il Trentino è una regione ricca di castelli, rocche e ruderi di edifici antichi. Di certo, la posizione del territorio, tra le terre germaniche e la Pianura Padana, hanno favorito la costruzione dei castelli trentini nel corso dei secoli.
Molti di essi si trovano in posizioni strategiche rispetto alle vallate ed ai percorsi che attraversano le Alpi, ideali per il controllo dei traffici e la difesa dei possedimenti.
CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO
Il più vasto complesso monumentale della regione. Fino a pochi secoli fa residenza dei principi vescovi di Trento, è situata nel centro storico del capoluogo, in posizione leggermente più elevata rispetto al centro cittadino.
CASTEL THUN
Situato su una splendida collina con vista panoramica in val di Non, fu sede della potente famiglia Thun.
Un castello da cartolina.
Un castello da cartolina.
CASTELLO DI ARCO
A pochi minuti dal centro storico di Arco, il castello è raggiungibile solo a piedi.
Favolosamente arroccato su un promontorio roccioso che domina la valle.
Favolosamente arroccato su un promontorio roccioso che domina la valle.
CASTEL BESENO
Il più vasto complesso fortificato del Trentino, oggi sede di mostre e manifestazioni culturali.
Domina tutta la valle dell'Adige tra Trento e Rovereto.
Domina tutta la valle dell'Adige tra Trento e Rovereto.
CASTEL DRENA
Il castello sorge su un'altura che domina il paesino di Drena e tutta la valle di Cavedine.
Fu oggetto di contese medievali per la sua posizione strategica tra Trento e il lago di Garda.
Fu oggetto di contese medievali per la sua posizione strategica tra Trento e il lago di Garda.
CASTEL TOBLINO
È uno dei castelli più fotografati del Trentino. Un romantico castello, costruito su un piccolo braccio di terra che si stende nel cuore del lago, tra vigneti e boschi secolari.
CITTÀ DI TRENTO
Trento (Trènt in dialetto trentino,Trient in tedesco, Trent in ladino, Tria in cimbro, Trea't in mocheno) è un comune italiano di 115.368 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol.
E in inverno Trento diventa la capitale alpina del Natale, grazie ad uno dei mercatini più rinomati ed apprezzati.
Incastonata nel cuore delle Alpi, la città si sviluppò al tempo dei Romani. Nel corso della sua millenaria evoluzione Trento ha saputo attrarre elementi di tradizioni tra loro molto diverse, provenienti dal Nord e dal Sud Europa, fondendoli in un mix davvero unico, tanto da essere stata scelta come sede del Concilio della Controriforma nel periodo 1545-1563 (Concilio di Trento).
Dal punto di vista culturale la città propone una gamma davvero ampia di alternative: dalla Storia con la "s" maiuscola che si respira nel Castello del Buonconsiglio agli aspetti particolari della vita della Chiesa presentati al Museo Diocesano, dalle mille iniziative ed eventi a carattere scientifico del nuovissimo MUSE Museo delle Scienze all'arte moderna di Palazzo delle Albere. Da non perdere poi le gallerie di Piedicastello ed il Doss Trento, dove ci si può immergere nella storia del Trentino e delle truppe alpine e visitare il mausoleo dedicato a Cesare Battisti.
Senza dimenticare Piazza del Duomo... Nel passato fu chiamata anche piazza Grande, piazza Comune, piazza Italiana, piazza Vittorio Emanuele III, piazza Cesare Battisti.
È stata definita una delle più belle piazze urbane del mondo. Senza dubbio è una delle più caratteristiche e policrome. Il suo effetto scenografico è davvero sorprendente e si accompagna armoniosamente alla colorazione degli edifici che la delimitano, alla loro impulsiva linea architettonica esaltata da tre sequenze di portici quattro - cinquecenteschi. È il cuore del centro storico e fu l´aula della vita civica e religiosa della città alpina.
E in inverno Trento diventa la capitale alpina del Natale, grazie ad uno dei mercatini più rinomati ed apprezzati.
Incastonata nel cuore delle Alpi, la città si sviluppò al tempo dei Romani. Nel corso della sua millenaria evoluzione Trento ha saputo attrarre elementi di tradizioni tra loro molto diverse, provenienti dal Nord e dal Sud Europa, fondendoli in un mix davvero unico, tanto da essere stata scelta come sede del Concilio della Controriforma nel periodo 1545-1563 (Concilio di Trento).
Dal punto di vista culturale la città propone una gamma davvero ampia di alternative: dalla Storia con la "s" maiuscola che si respira nel Castello del Buonconsiglio agli aspetti particolari della vita della Chiesa presentati al Museo Diocesano, dalle mille iniziative ed eventi a carattere scientifico del nuovissimo MUSE Museo delle Scienze all'arte moderna di Palazzo delle Albere. Da non perdere poi le gallerie di Piedicastello ed il Doss Trento, dove ci si può immergere nella storia del Trentino e delle truppe alpine e visitare il mausoleo dedicato a Cesare Battisti.
Senza dimenticare Piazza del Duomo... Nel passato fu chiamata anche piazza Grande, piazza Comune, piazza Italiana, piazza Vittorio Emanuele III, piazza Cesare Battisti.
È stata definita una delle più belle piazze urbane del mondo. Senza dubbio è una delle più caratteristiche e policrome. Il suo effetto scenografico è davvero sorprendente e si accompagna armoniosamente alla colorazione degli edifici che la delimitano, alla loro impulsiva linea architettonica esaltata da tre sequenze di portici quattro - cinquecenteschi. È il cuore del centro storico e fu l´aula della vita civica e religiosa della città alpina.
IL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO
Eretto nel Duecento, ha ospitato per cinque secoli i principi vescovi della città. La struttura più antica è rappresentata dal Castelvecchio (XIII secolo), poi riedificato. Accanto venne costruita per volontà di Bernardo Clesio il Magno Palazzo, decorato dal Romanino e Dosso Dossi, poi messo in comunicazione diretta con l'edificio antico tramite la Giunta Albertiana. Torre Aquila, orientata verso Aquileia, conserva un importante affresco del Gotico Internazionale, il Ciclo dei Mesi, forse attribuibili al maestro Venceslao di Boemia.
IL MUSEO DELLA S.A.T.
Il Museo della S.A.T., dedicato alla storia della Società degli Alpinisti Tridentini, è ubicato presso il primo piano del palazzo della SAT di via Manci.
Presso l'aeroporto di Trento a Mattarello è stato allestito il Museo "Gianni Caproni" aeronautica scienza e innovazione, dedicato all'ingegnere Caproni. Nel museo sono presenti una serie di velivoli costruiti tra il 1910 e il 1980, dei quali 9 unici al mondo.
L'importante Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas è un'ampia area archeologica che ha portato alla luce abitazioni, edifici pubblici e infrastrutture della Tridentum romana.
Presso l'aeroporto di Trento a Mattarello è stato allestito il Museo "Gianni Caproni" aeronautica scienza e innovazione, dedicato all'ingegnere Caproni. Nel museo sono presenti una serie di velivoli costruiti tra il 1910 e il 1980, dei quali 9 unici al mondo.
L'importante Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas è un'ampia area archeologica che ha portato alla luce abitazioni, edifici pubblici e infrastrutture della Tridentum romana.
MUSE E QUARTIERE "LE ALBERE"
Inaugurato l'8 luglio 2013, il quartiere "Le Albere", progettato dal famoso architetto Renzo Piano, è stato costruito all'insegna dell'ecosostenibilità e dell'innovazione. Composto da 350 unità abitative, ma anche da uffici e zone commerciali, funge da nuovo polmone verde della città. Il quartiere ospita anche il nuovissimo e favoloso MUSE, il Museo delle Scienze.